L'uomo e il motorino



Chi può essere più eroe di colui che non rientrando nei canoni classici dell’eroe, vive una vita difficile menomato nel fisico e nel cuore? Questo è il tema de "L'uomo e il motorino", il racconto di un "eroico nessuno” che avrà la sua occasione per dimostrare a sè stesso ed agli altri di essere qualcosa di speciale. A tutti, nessuno escluso, viene data questa occasione ma spesso non sappiamo neppure riconoscerla.
Il racconto ambientato nell’Italia del "boom" segue le vicende del protagonista che all’età di sessant’anni, pur essendo mutilato di una gamba, attraversa tutta l’Italia a cavallo di un piccolissimo motorino. Un viaggio che porterà l’anziano verso l’umanità straordinaria che da sempre ha caratterizzato questa terra, un viaggio nei sentimenti gioiosi, disperati, silenziosi, miracolosi. Un racconto commovente dove ognuno troverà parte della propria storia.


“L’uomo e il Motorino” nasce come libro scritto tra il 1985 e 1986. Era quello uno strano periodo per me non avevo ancora deciso se proseguire il mio lavoro di fotografo creativo, o iniziare quello di regista con la nascente Filmmaster, all’interno della quale si era formata una struttura di ricerca chiamata “Officina” con il compito di rendere la tecnologia più vicina alla poesia.
Scrissi il racconto quasi interamente in Toscana, avevo da poco preso una piccola casa in un paese tra Cecina e Volterra a Casale Marittimo e con la moto munito di quaderno e penna, passavo molto tempo lungo il viale di Bolgheri. Finito alcuni colleghi affascinati dal racconto e dal fatto che era una scrittura molto visiva, mi chiesero di poterne fare un film ma tra il desiderare ed il fare intercorreva sempre molto tempo. Pensai allora di farne un libro illustrato da mie foto in bianco e nero, immagini più evocative che descrittive. Intanto avevo scritto un altro testo “Gli Uomini Sottili” che avevo pubblicato con una formula diversa, il libro stampato e arricchito da foto anch’esse evocative aveva anche un cd sul quale era registrata la mia voce che commentata da un tappeto musicale leggeva il testo. Decisi allora per “L’uomo e il Motorino” di proseguire quell’esperimento aggiungendo un segnale in più. Nacque così il video racconto, diviso in undici capitoli più il prologo, ha una durata totale di circa quattro ore e mezza. Utilizzando Final cut un programma di montaggio, ho messo insieme la mia voce che leggeva il racconto, con le immagini che le commentava e un tappeto musicale che sottolineava il mutare delle sensazioni. Credo che questa sia una strada molto interessante:
Perchè affronta il mondo della letteratura in modo diverso
Perchè mostra il mondo delle immagini con creatività senza l’obbligo di sottostare a costi proibitivi
Perchè la percezione che cogli con questa metodologia non è frutto solo della somma dei vari sensi, ma può con ugual vigore esistere singolarmente, con questo voglio dire, che puoi ascoltare senza vedere o vedere senza ascoltare o leggere e basta o fare tutto assieme.




Prologo

Capitolo 1 A - 1 B
Capitolo 2 A - 2 B
Capitolo 3 A - 3 B
Capitolo 4 A - 4 B
Capitolo 5 A - 5 B
Capitolo 6 A - 6 B
Capitolo 7 A - 7 B
Capitolo 8 A - 8 B
Capitolo 9 A - 9 B
Capitolo 10 A - 10 B
Capitolo 11 A - 11 B


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